Odiava la parola che sentiva femmina sfuggente, acqua che perdi tra le dita, uva che spremi e mai diventa vino.
Odiava di desiderio vano donne e parole troppo vere che nude gli danzavano davanti, irraggiungibili.
Odiava quelle allegre, le malinconiche, le ingenue, le sbarazzine, ma le peggiori erano quelle ingioiellate, in abito da sera. Lo fissavano con un sorriso superiore da tacchi smisurati.
Comprò un vocabolario come fosse una rivista pornografica da sfogliare al chiuso, ma racchiuse tra le pagine trovò unicamente vocaboli al maschile e pelle patinata dalla fredda anatomia.
Odiava la parola che era troppo femminile. E tacque.
questo è davvero davvero davvero bello. E ci si vedo dentro tante diverse scritture, per mano d’uomo o donna, femminili. Incantevole bisticcio di genere, il tuo, oggi
Sai che io ogni tanto bisticcio con i generi, senza nemmeno mettere la gonna.
Ciao Nerina
(ti condivido su fb)
(Oh, grazie)
oh, prego
Che bravo.
Grazie, Signora dei treni
ml
Prima o poi ne prenderai uno verso qui?
Eh, i treni! Non so mai da che parte vanno 🙂
> Date: Tue, 26 Nov 2013 16:47:45 +0000 > To: agilulfo_@hotmail.it >
Una bellissima dichiarazione d’Amore, con al centro la parola “Odio”.
Complimenti.
In effetti, in una prima stesura c’era la parola “amo”!
Ciao
ml
Sa di impotenza.
Soprattutto con la parola, si’!
Ciao, benritrovata
ml
Cerca alla lettera esse, schiavitù, è ingioiellata di catene.
Se riesci a ingrandire la foto, noterai che mi sono fermato alla D di donna, parola anch’essa carica di gioielli e catene
🙂
ciao
Mi sa che avevo ingrandito …
Accidenti, è bellissimo. Sai? Ci devo pensare su quello che mi hai scritto, grazie, sul serio.
..e tu pensaci, davvero!
Sorriso
ml
(Grazie)
Grande!
Grazie!
Ritmo poetico, in questo caso. Ma devo spendere qualche parola per il termine “donzellona”: praticamente, vecchia ciabatta inutile, poiché zitella. Una meraviglia! Meritevole di post!
donzellona è un’altra chicca di questa pagina di vocabolario di oltre un secolo fa!
ciao bak,
grazie
ml
“Donna: nome generico della femmina dell’uomo”. Fantastico.
ahahah
ho scelto apposta un vocabolario vecchio e maligno 🙂
ml
Io resto in silenzio.
Colpita troppo.
Ascolto “acqua che perdi tra le dita, uva che spremi e mai diventa vino.”
Odio?
No, secondo me.
Questo scritto è bello, bello davvero, bello bello.
gb
no, non è odio…ma talvolta è rabbia a non riuscire a piegare le parole.
grazie gb
ml
Grazie a te, ml.
Ho gustato molto questo tuo sottilissimo “gioco”, scritto con grande abilità, con quell’ ironia che ti appartiene.
Quell’ antico vocabolario che è aperto, non a caso, sulla D di donna, è il tuo vero tocco di classe.
La parola-donna guarda altera da tacchi altissimi 😉
Orchestrato tutto alla perfezione. 🙂
Ti sorrido
gb
bello giocare, eh!
🙂
> Date: Thu, 28 Nov 2013 01:29:36 +0000 > To: agilulfo_@hotmail.it >
la parola È femmina!!
come “donna cucina”… mondi e!! 🙂
(prima di lanciarlo dalla finestra) donna cucina = correzione del tablet di “donnaccina”…
eheh, hai visto quante variazioni interessanti di donna ci sono in quella pagina di vocabolario? e che definizioni offensive le accompagnano!
PS ho notato che col tablet hai un rapporto conflittuale, spesso ti crea problemi di scrittura…forse dovresti lanciarlo tu dalla finestra 🙂
ml
ah ma io mi riferivo proprio al tablet!! :))
un vocabolario, x quanto offensivo in talune voci, è pur sempre un vocabolario…testimone di un’epoca….
Donne e parole quasi la stessa cosa, lo stesso destino. Dover essere capite anche quando sono incomprensibili..un abbraccio
un tempo si diceva donne e motori….ma donne e parole è più sconvolgente 🙂
ciao pennetta
ml
misoginia linguistica dell’ebbro che beve succo d’uva
Apprezzo la tua sintesi che non lascia indietro nulla!
benvenuto
ml
Ma se un uomo Don chisciottesco Dondola su una Donna nella regione di Dongóla, costei diviene Doppiamente Donzellona?
grande, Rosso bella!!
ml
La pagina fotografata sarà di un secolo fa, ma molto non è cambiato nella testa degli uomini, purtroppo.
Post raffinato il tuo, che tenta di trovare comunque risposte che non esulano la donna da certe responsabilità, ma che continuano a inchiodare certi uomini al disonore e alla vergogna.
sì, la donna, l’uomo, quanto devono crescere ancora!
ciao, grazie
ml
la parte del dizionario è veramente originale, e con questo continuo a stimare la tua mente.
quel vocabolario è una miniera di meraviglie!
ciao Monika
grazie
ml
Uomini…………. 🙂
Eheh, per le “donne” leggiti cosa dice il mio vocabolario
🙂
Ciao Prish
ml
Vive la différence! 🙂
giusto! la differenza tra uomo e donna è tutto, e che sia paritaria..con buona pace dei vocabolari
🙂
ml