Vorrei un finale differente, un’avventatezza a rischio inciampo, cadendo una bestemmia che copra questo mio tacere illimitato, vorrei follia a squilibrarmi dall’eccesso di equilibrio con cui percorro il filo, passi ponderati come parole vescovili. Insopportabile la mia tiepida distanza dai pericoli, l’anestesia agli affetti, l’alluce guardingo a saggiare l’acqua, vorrei cambiare rotta e rotaia, andare dove davvero passa il treno, prenderlo al volo o esserne travolto, vorrei sbagliare tempo, modo, sostanza, buttarmi a capofitto in un errore, essere asino cocciuto, parteggiare per me in torto, bandiera da difendere fino a rimetterci culo e camicia. Poi, sconfitto e pesto, amaramente riderne.
Bello, bello, bello! Ma tu, mio caro, per me sei squilibrato. 🙂
oh, mente, tu mi rassicuri 🙂
ml
Ah, caro ml, se ce ne sono due o tre che condivido dal profondo!
Per altre potrei dare ampio esempio.
Eppure l’equilibrio è di per sè cosa precaria, quindi uno sbatabam può sempre accadere…
allora aspetto fiducioso lo sbatam che può essere salutare 🙂
ciao Grazia
(grazie)
ml
ma che bella, questa apologia di un’ostinata approssimazione. sarà che un po’ mi ci ritrovo pure, anzi parecchio.
Io non e’ che non sbagli, e’ che non so difendere i miei errori
🙂
ciao amm
ml
“Poi, sconfitto e pesto, amaramente riderne.”
Riderne d’impulso, libero, anche se con “amarezza”.
“Insopportabile la mia tiepida distanza dai pericoli, l’anestesia agli affetti, l’alluce guardingo a saggiare l’acqua”
Insopportabile.
Non ci sei tutto in queste parole, ml, però.
Mia sensazione.
E, poi, questo tuo desiderio forte di squilibrarti dall’eccesso di equilibrio parla!
A me dice moltissimo!
In te, secondo me, ci sono molti eccessi, non solo di equilibrio “perfetto”.
Sempre mia sensazione.
Coraggio! Dal filo teso si può cadere comunque.
Ti sorrido
gb
Come è bello quell’asino! 🙂
Bello bello.
gb
Sono io quell’asino
🙂
Non ci sono tutto in queste parole, d’accordo, ma e’ un aspetto sin troppo consistente.
..e dal filo prima o poi cadro’, sicuramente
Ciao
🙂
ml
allora sei anche tu bello bello, ml!
🙂
gb
Certo! Almeno quanto l’asino
Date: Wed, 5 Feb 2014 21:04:47 +0000 To: agilulfo_@hotmail.it
“Vorrei…un’avventatezza a rischio inciampo.”
E, quando voli sulla tua bicicletta, pedalando con fatica sulle salite, per, poi, provare il brivido della discesa, non calcolando il pericolo, il rischio…
A me sembra che, spesso, tu non usi i freni! 😉
Per fortuna!
🙂
gb
vero, niente freni inibitori in bici
🙂
Date: Wed, 5 Feb 2014 21:56:00 +0000 To: agilulfo_@hotmail.it
anch’io anch’io !
🙂
Ciao
ml
doc, siamo senza speranza, perché bisogna nascerci, impulsivi, e io non lo nacqui (e forse neppure tu), ma nella prossima vita bando al buonsenso a ai freni 🙂
Io mi sto segnando tutti i miei difetti per non ripeterli la prossima vita
Ciao
ml
non che il testo sia da meno, ma mi sono innamorata della foto.
è tuo questo asino bellissimo ?
ps: io dico che ‘se così’ non siamo stati mai…..’così’ possiamo diventare, se ci piace, con un po’ di duro lavoro..
La foto si’, l’asino no!
Si’, cosi’ diventeremo, impegnamoci!
Ciao monika
ml
Io sempre travolta dal treno. Così deve essere. 🙂
Be’, qualche volta riesci anche a prenderlo al volo
🙂
tutto mio, questo post.
meraviglioso!
ciao doc
Ciao a.
grazie!
ml
grazie a te!!!
E perchè non riesci ad essere quello che vorresti? (E con questa domanda possiamo stare qui fino a domattina haha!). Secondo me una vena di follia ti attraversa, invece.
Perche’ dopo che ho raggiunto un “vorrei”, ne vorrei uno diverso 🙂
..come vedi la vena di follia cel’ho..ma la vorrei diversa
ciao ire,
ml
‘parteggiare per me in torto’: quanto spesso ho invidiato chi sa farlo per davvero, fino a rimetterci culo e camicia!
questi ‘vorrei’ li hai fatti proprio palpitare e concordo con monika: l’asino è meraviglioso
prish
l’asino certe volte lo sento ragliare nella notte, è un suono struggente, forse ha anche lui dei “v”orrei inappagati
ciao prish
ml
Passiamo la in cerca di emozioni forti e di scommesse che la cambino, ma alla fine, sempre troppo tardi, ci rendiamo conto che tutto questo ci distoglie dalla vita vera.
In riferimento al commento che hai lasciato da me, mi viene da dire che dove c’è amore c’è bellezza. L’amore dei figli verso i genitori credo ne sia l’espressione più pura e profonda, anche se spesso si crede che sia vero esattamente il contrario. talvolta i genitori fanno fatica ad accettare i propri figli, mentre i figli si sforzano sempre di accettare i propri genitori, anche se non è per questo che sono venuti al mondo, anche se non è così che dovrebbe essere.
concordo su tutto
grazie penny
ml
http://francescapratelli.wordpress.com/2014/02/07/liebster-award/ io ti nomino lo stesso! 🙂 Un saluto
ti ringrazio, francesca, di aver pensato a me e spero di non offenderti…ma non sono proprio tagliato per questi premi 🙂
ciao
a rileggerci presto
ml
Un giorno -caro Massimolegnani- forse tra 20000 anni, l’evoluzione della nostra specie ci porterà (speriamo) alla perfezione dell’asino, che vive la sua vita come una successione di attimi, e che mai si chiede: perchè sono questo e non un’altra cosa?
ehh, gianluigi, gli asini sono animali saggi e belli
Un abbraccio
ml
Anche vivere sott’acqua, o sempre accesi, senza disincanti e abituati a continui smottamenti, non è una meraviglia. A volte si anela anche a un po’ di noia, un rallentamento, una luce spenta. Però forse è uguale al tuo sentire il mio.
probabilmente sì 🙂
benvenuta
ml
Oh, come ti capisco. E non avrei saputo dirlo meglio (ma va?!).
🙂
G.
Tu lo diresti bene, ne sono certo, G.
🙂
ml
Non ne sono tanto sicura! E in ogni caso, mai bene quanto te.
Grazie ml 🙂
G.