E si è così, begli alberi tra i campi a mezz’autunno, maestosi all’apparenza, le foglie ancora verdi ai rami come una dimenticanza, un vezzo a farci giovani, passeri e merli che cinguettano, un cielo che d’azzurro ci contorna.
Ma arriverà la pioggia a infradiciare il legno, il gelo a ghiacciare la corteccia. Arriverà il vento di Novembre a spezzare i rami e spazzare le illusioni. Il suo impeto impietoso in una notte ci spoglierà a forza, strapperà le foglie, cacciando i merli e lasciando una cornacchia nera sulla cima.
E al mattino, rinsecchito e nudo, non saprai più chi sono.
Ma perché non riusciamo a vedere solo il bello e il buono? Bisognerebbe essere miopi e non vedere piú in là del proprio naso.
… sempre una bella scrittura la tua.
quell’albero l’ho fotografato 3 giorni fa e sembrava tarda estate, da allora piove e tira vento.
grazie L.
ml
L impietoso passare delle stagioni ci fa questo.meglio sarebbe dormire nudo ma pronto in attesa della ripresa che riempia di forza nuova il tronco.A noi questa gioia non è’ data.
il nostro tronco si rigenera meno di una pianta, somma ogni stagione!
un abbraccio ariel,
ml
… ma sempre vivo dentro e in attesa di rinascere ad ogni nuova stagione 🙂
già, l’albero sì, ma noi?
un sorriso,
ml
idem, possiamo rinascere in nuove primavere e quando sono finite spero diventando terra o cenere si possa dar nutrimento ad altre vite 🙂
idem, sì, ma non del tutto, che le nostre primavere saranno sempre più fredde. Piuttosto è consolatoria l’idea che suggerisci alla fine, quel diventare terra fertile, nutrimento di nuove vite.
Date: Thu, 13 Nov 2014 07:31:51 +0000 To: agilulfo_@hotmail.it
ma ‘se soffia forte il vento dell’inverno, potrà primavera essere lontana?’ 😉
p.s. la cornacchia sulla cima, per me, è il punto esclamativo di questo post sferzante
eh la cornacchia, per me è più lugubre del corvo 🙂
ciao prish
ml
Sembra una canzone. Molto bello.
bella tu che ogni tanto mi fai la sorpresa di passare 🙂
ml
Troppo poco rispetto a quanto vorrei 🙂
è bello così 🙂
Date: Tue, 11 Nov 2014 10:04:02 +0000 To: agilulfo_@hotmail.it
Fossi in te, per un po’, fotograferei sempreverdi: pini, abeti…
Non si sa mai : )
eheh, ti piace vincere facile 🙂
per me sarebbe come barare, autobarare!
ciao 🙂
ml
Io vedo una metafora, ma forse mi sbaglio 😦
no, che non ti sbagli 🙂 ciao Minu ml
Date: Tue, 11 Nov 2014 11:31:09 +0000 To: agilulfo_@hotmail.it
Il sole però, prima o poi, tornerà. E sarà nuova vita.
il sole tornerà e per le piante una primavera in più sarà solo benessere, ma per noi sarà passato un altro anno!
ciao,
ml
E ci credevamo forti e indistruttibili per la solidità delle nostre radici, sopportavamo le incisioni degli innamorati e offrivamo i nostri rami a custodire nidi, senza temere la fragilità del tempo. Ora guardiamo la cornacchia e ne temiamo la funesta attesa.
P.S. Riesci sempre a farmi perdere tra le tue parole.
…e tu, rosso, mi commuovi, quando con tue parole belle, prosegui e resti nell’atmosfera del brano appena letto.
grazie,
un sorriso.
ml
Abbiamo bisogno dell’inverno, del buio, per avere il tempo di capire come siamo cresciuti al sole dell’estate 🙂
mi fanno bene le tue parole fiduciose che trovano un senso anche a ciò che sembra solo inevitabile.
🙂
ml
invecchiare insieme, un tempo lo trovavo poetico…
un abbraccio doc!
già, quando ancora era un evento lontano 🙂
ciao Al,
un abbraccio a te.
ml
Certo che si diventa brutti e nudi e rinsecchiti.
Altrimenti a primavera non ci si potrebbe rivestire di nuovo.
No?
sì, mettiamola così…però ogni primavera siamo un po’ meno belli e più acciaccati (parlo per me, naturalmente)
🙂
ml
è arrivata la pioggia a infradiciare il sole che ci eravamo appiccicati alla pelle, il gelo a ghiacciare il calore accumulato in queste settimane … felice di essere di nuovo a casa per ritrovarti
ben tornata Dona, un po’ di pioggia penso che la gradirete 🙂
un abbraccio
Che poesia, ml.
Qualsiasi altra parola sarebbe di troppo.
un abbraccio,
G.
giuliagunda, lei è un mito!
ml
inesorabile. (e spietato)
il vento (e il tempo)
ciao monica
ml