Archivio | febbraio, 2017

le foto nude

27 Feb
by c.calati

by c.calati

Amo le fotografie senza vetro né cornice, sgualcite e calde, immediate all’occhio. Le tengo sparse in luoghi miei, che lo sguardo ci cada come a caso quando invece è un vero appuntamento. Stanno lì nude, Continua a leggere

diario delle bugie

24 Feb
by c.calati

by c.calati

 
Tu mi chiedi di raccontarti qualcosa che sia autentico, niente d’inventato, dai, ma non è facile per me che da anni mescolo memoria e fantasia, massimo e Camillo, il vero e il falso, quel che è successo e quel che non è stato. E ora, a districare il tutto è come dovessi dividere la pula dal grano e io non sono il contadino che gli bastava il gesto ampio e semicircolare a far cadere sul cemento dell’aia le due frazioni separate, io provo a lanciare in aria le parole ma ricadono com’erano, pure e spurie mescolate. Continua a leggere

lettera appassionata delle rose

21 Feb
c.calati

c.calati

 

 

Si fa presto a dire rosa, come bastasse il nome ad evocare la bellezza e la passione. Ma il nome è assurdo, contraddetto dal colore, e il fiore è ovvio, come la sua declinazione, unico residuo rimasto in testa del latino.
Non mi va di dire rosa, sai quel gambo che s’arrampica con altri uguali sopra il ferro arrugginito a far da raffinata volta, che una volta forse, ma ora fa tanto giardinetto abbandonato della zia Tina. O quel gambo che svetta solitario dopo un’attenta potatura per recare in cima il bocciolo regina, il bocciolo imperdibile che anche lo zotico più zotico sia costretto a dire che bella rosaContinua a leggere

l’amore a distanza (ravvicinata)

19 Feb
photo by margherita calati

photo by margherita calati

 

 

Abitavano sui due lati della stessa via, esattamente uno di fronte all’altra. Lui la dominava da un piano di vantaggio, lei il vantaggio lo prendeva in ogni circostanza, decidendo quando e quanto giocare, prima di chiudere le tende. Continua a leggere

lettera stizzita del nocciolo

17 Feb
by c.calati

by c.calati

 

Io, il nocciolo proprio non lo capisco.
Intanto ha un tronco monco che subito si sparpaglia in mille rami, come fosse un cespuglio che ha preso troppe vitamine Continua a leggere

l’arancia

14 Feb
foto

by c.calati

 

 

Più del palato mi soddisfa gli altri sensi. Continua a leggere

l’uomo che scolpiva nature vive

12 Feb
foto

by c.calati

 

 

Tra due giorni l’esposizione al Salone Pluriuso.

Camillo si rigirava nel letto, impossibile dormire e impossibile da sveglio passare indenne attraverso quell’attesa.

Il piccolo traguardo, la Mostra-Mercato di Artigianato locale, racchiudeva in sè il germe dell’umiliazione.

Seconda Edizione e ancora gli bruciava la Prima.  Continua a leggere

cani, gatti e cristiani

10 Feb
foto

by c.calati

 

 

Tutti e tre immobili, la cagna e il gatto perché dormono, io per non svegliarli. Continua a leggere

come una farfalla

7 Feb
foto_farfalle_337

by web

 

 

Aveva una ciocca di capelli viola come una piccola esuberanza, e uno slancio sbarazzino a dare una carezza diversa per ciascuno. Continua a leggere

addomesticando Camilla

4 Feb
by t.legger

by t.legger

 

 

Ha l’esuberanza della giovinezza e l’agilità propria della sua razza, oltre a un’eleganza turbolenta tutta sua e a un’affettuosità straripante per i nuovi padroni, è lei che ci ha adottato, lo sembra ribadire mordicchiandoci e leccandoci la faccia. Continua a leggere