
Camillo guardava dalla finestra della mansarda le due persone che discutevano animatamente sulla sommità del piccolo ponte in pietra. Le conosceva di vista, lei si chiamava Adelina ed insegnava matematica alla scuola media locale. Di lui ricordava solo il soprannome, Masino, e non aveva mai capito quale fosse il suo vero mestiere, contadino ma anche boscaiolo, commerciante in legname e pure procacciatore di piccoli affari. Gli sarebbe piaciuto sapere in quale veste discutesse con Adelina, ma non voleva aprire i vetri e ascoltare i loro discorsi, non era un pettegolo.
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