una bellezza stropicciata

18 Giu

                               

Sul sentiero un fiore senza nome ci invita alla sosta.

I suoi petali rossi non hanno il furore breve del papavero né l’altezzosa vanità del tulipano, tantomeno la grazia esuberante della rosa.

Il tempo di notare i suoi margini sciupati e riprendiamo il cammino: zaino in spalla e un pensiero in testa, quel fiore senza nome e senza gloria assomiglia alla vita.

25 Risposte to “una bellezza stropicciata”

  1. rajkkhoja 18 giugno 2024 a 17:44 #

    So pretty red ♥️ Rose. quel fiore senza nome e senza gloria assomiglia alla vita.

    • massimolegnani 18 giugno 2024 a 18:58 #

      ..but this is not a rose, is a pretty, unknown flower 🙂
      Have a good night, Raj
      ml

  2. sibillla5 NADIA ALBERICI 18 giugno 2024 a 19:24 #

    pensieri da poeta!! ci sono cose che vediamo per caso e che ci restano in mente per qualche ragione…poi. si scrive…

  3. vittynablog 18 giugno 2024 a 21:17 #

    Massimo, hai avuto un pensiero bellissimo, da poeta!!! 👍👍👍👍

  4. ilmestieredileggereblog 19 giugno 2024 a 11:43 #

    I fiori spontanei ci dicono che il bello sa farsi strada dove meno te lo aspetti.

  5. newwhitebear 19 giugno 2024 a 16:21 #

    Se fosse blu direi che è una cotonaria dalla foglia e dal fiore.

    La vita di tutti noi è sempre un po’ ammaccata e sciupata come per questo fiore.

    • massimolegnani 19 giugno 2024 a 20:58 #

      Confesso che non me ne intendo di fiori 🙂
      Ciao Gian
      ml

      • newwhitebear 19 giugno 2024 a 21:04 #

        Ho il giardino pieno di questi fiori ma sono blu e non rossi.

      • massimolegnani 19 giugno 2024 a 21:22 #

        Allora non è lui 😦

      • newwhitebear 19 giugno 2024 a 23:25 #

        Sì, non è lui

      • massimolegnani 20 giugno 2024 a 22:12 #

        🙂

      • newwhitebear 20 giugno 2024 a 22:37 #

        In realtà credo invece che sia una cotonaria quel fiore. Ha anche fiori rossi.

      • massimolegnani 21 giugno 2024 a 07:38 #

        Si’ penso sia quella

      • newwhitebear 21 giugno 2024 a 15:59 #

        È una pianta che richiede poco o nulle cure e fiorisce tutt’estate. Si propaga quasi come una pianta infestante.

      • massimolegnani 21 giugno 2024 a 21:35 #

        interessante, grazie

      • newwhitebear 21 giugno 2024 a 21:37 #

        L’unica cura è tagliare gli steli sfioriti per favorire la fioritura.

  6. Alex 19 giugno 2024 a 22:16 #

    Visto la descrizione potresti chiamarla garofano dei poeti anche se il nome è già preso. 😉 Questo fiore si chiama Coquelourde dei giardini nella mia lingua (coquelourde fa riferimento ad una certa ingenuità) oppure garofano del buon Dio. I botanista che sono meno poeti chiamano questo fiore, Lychnis coronaria.

    Buonasera Massimo,

    Alex

    • massimolegnani 20 giugno 2024 a 22:12 #

      Grazie Alex per queste informazioni. Dei nomi che proponi scelgo Coquelourde che mi suona bene anche se non conosco il francese 🙂
      (scusa il ritardo con cui ti rispondo ma sono in viaggio in bicicletta)
      ml

  7. flampur 23 giugno 2024 a 08:16 #

    Mi stupisce che tanti tuoi lettori, solo ora, colgano la tua verve poetica. Io la conosco e la ammiro, e in certe metafore di fiori stropicciati inciampo ormai quotidianamente sperando di venirne via in tanti modi, zaino in spalla e storie da scrivere e da leggere, soprattutto.. 😉

    Franco Battaglia

    • massimolegnani 23 giugno 2024 a 12:08 #

      rientro da una breve vacanza ciclistica in un mondo a parte e trovo il tuo commento che mi riporta nel migliore dei modi al nostro mondo di letture e scritture.
      grazie davvero, Franco
      ml

Lascia un commento