Un Ticino dal greto sassoso, un cielo scialbo di pallido sole, una riviera povera per lombardi di terza fascia, Camillo sudava disfatto alle rive e intorno un carnaio inumano, campionario di scarti da fine stagione, canottiere, braghette stinte, bikini da suore, pelle bianca e squallore, salame e bottiglie di vino, cartacce, un vociare sguaiato e musica cafona a far da sovrana.
Camillo stava fermo nei suoi diciott’anni inchiodato riluttante alla sponda, ma si guardava anche dall’alto di un ponte, Turbigo, Sesto, Oleggio, ogni luogo era uguale, i preistorici ponti di ferro che ancora adesso battono il loro cuore metallico ad ogni passaggio, tu-tum, tu-tum. Dall’alto si vedeva laggiù, macchia nera tra macchie formiche sui ciottoli bianchi, lui non certo migliore del mondo d’intorno, tutto un mondo da tenere lontano, lui stesso lontano da sè.
E davanti, ossessiva, la sfida dell’acqua, la sfida perduta ogni volta per troppa indolenza e per assenza di donne che gli dessero il la, un motivo bastante, sai le risa, gli scherzi, uno spruzzo, lo spintone improvviso o una mano per mano ad entrare, un seno che affiori dall’acqua in richiamo, una voce che squilli festosa Camilloo! a fare meno angosciosa e gelata la nera corrente del fiume.
Così lui restava alla riva a sudare aspettando che un evento imprevisto gli cambiasse il futuro, che lui da solo non sapeva cambiare.
Che tenerezza questo Camillo spaesato, introverso…
Quando passo su quei ponti in ferro e guardo la sponda mi sembra di vederlo ancora lì, spaesato e introverso come giustamente lo definisci tu.
Grazie, Pina
ml
Buona serata
Grazie, anche a te
Qui Camillo è in versione adolescente o quasi ma il suo DNA è ben saldo. Lui resta a riva perché non si fida dell’acqua del fiume.
Camillo ha conservato negli anni quella patina malinconica e incerta che aveva da adolescente 🙂
Ciao Gian
ml
Hai ragione. Siamo sempre uguali e Camillo lo dismostra
e’ così 🙂
bella serata Massimo
anche a te
😀
🙂
In questi giorni mi sento un po’ Camillo….ho timore di prendere decisioni, ho timore di dover affrontatr dure raltà- Ma Tant’è… qualcosa dovrò fare!!!!
ti auguro di fare la scelta giusta 🙂
Buona serata, Vitty
ml