ditelo coi fiori

30 Mar

                                         

Avevano due vite parallele che correvano in direzioni opposte, pur condividendo una meta identica, soddisfare piccoli piaceri.

Lui saliva le scale, lei le scendeva, uno diretto alla mansarda, l’altra al portico affacciato sul giardino, e raggiungevano il proprio luogo creativo, agli antipodi della casa.

Lui era un giocoliere di parole, ma non pensare agli artisti da circo della tua infanzia, piuttosto pensa a quei tipi che fan girare le palle agli incroci tra un rosso e un verde. Erano brevi giochi i suoi, in cui accostava le parole per assonanza, ne sfruttava i doppi sensi, le rimescolava in frasi a volte morbide, altre ardite, come petali dai colori contrastanti in una ciotola d’ottone.

Lei utilizzava il giardino come un vocabolario, da cui scegliere rametti e fiori da affiancare per esprimere ciò che aveva in cuore. Così creava ghirlande mai uguali, mazzi variopinti, composizioni sgargianti come sorrisi o dai colori tenui come parole sussurrate.

A sera confrontavano i lavori, notavano dettagli che ad altri sarebbero sfuggiti, scoprivano imprevedibili somiglianze tra le parole usate e i fiori scelti, come avessero avuto in mente la stessa idea.

38 Risposte to “ditelo coi fiori”

  1. Donatella Calati 30 marzo 2024 a 22:00 #

    le famose parallele convergenti

  2. vittynablog 30 marzo 2024 a 23:11 #

    Felice Pasqua Massimo!!! 🕊️🐣🐰🔔🕊️🐣🐰🔔

  3. flampur 31 marzo 2024 a 08:01 #

    Certi istinti artistici covano matrici identiche, come certi amori che appaiono distratti ma non possono perdersi di vista un attimo, in qualunque bellezza siano affancendati.. Serena Pasqua a tutti i tuoi affetti, e pure alla bici.. 😉

    • massimolegnani 31 marzo 2024 a 10:31 #

      mi piacciono le coincidenze inapparenti.
      eheh, la bici ha bisogno dei tuoi auguri, che è piuttosto malinconica con questi tempi bigi 🙂
      buona Pasqua, Franco
      ml

      • flampur 31 marzo 2024 a 10:50 #

        Qui vento da paura..è guerra con lo stendino in terrazza.. ahah

      • massimolegnani 31 marzo 2024 a 11:29 #

        ci vorrebbe qui un po’ di vento a spazzar le nuvole che ristagnano rasoterra 🙂

  4. guisito 31 marzo 2024 a 11:33 #

    Ciao, Massimo.

  5. newwhitebear 31 marzo 2024 a 17:43 #

    direi vite completari anche se in apparenzo non lo sembrano. Entrambi amono usare le parole e i fiori per comunicare quello che provano.

  6. rajkkhoja 1 aprile 2024 a 06:53 #

    Beautiful They both love using words and flowers to communicate how they feel.Answers!

    that were never the same, colorful bouquets, compositions as bright as smiles or with soft colors like whispered words.

    Ml

    Raj 🙋

    • massimolegnani 1 aprile 2024 a 09:19 #

      Yes, it’s so, words and flowers for the same answers!
      Have a good day, Raj
      ml

      • rajkkhoja 1 aprile 2024 a 17:38 #

        Thanks,Ml you too wish good morning.

      • massimolegnani 1 aprile 2024 a 21:42 #

        Thanks 🙂

      • rajkkhoja 2 aprile 2024 a 04:28 #

        My pleasure

      • massimolegnani 2 aprile 2024 a 08:50 #

        My too

      • rajkkhoja 2 aprile 2024 a 12:23 #

        👍

      • massimolegnani 2 aprile 2024 a 16:56 #

        🙂

  7. wwayne 1 aprile 2024 a 11:09 #

    A proposito di sorrisi, quello di questa ragazza è davvero bellissimo: https://wwayne.wordpress.com/2024/04/01/una-ragazza-speciale/

  8. Neda 2 aprile 2024 a 12:02 #

    Sempre bello leggerti e mi piace molto anche l’immagine un po’ campagnola e un po’ rustica, molto vicina al mio “sentire”. Buon aprile !

    • massimolegnani 2 aprile 2024 a 16:52 #

      Grazie Neda, mi fa piacere questa condivisione, un po’ campagnola e un po’ rustica 🙂
      Buona primavera a te
      ml

  9. Miriam Solcia 3 aprile 2024 a 20:37 #

    Mi viene un commento banalissimo cioè “Una vera storia d’amore”, sarei tentata di travestirlo con parole meno ingenue e scontate, ma lo lascio così nella sua semplicità, perché penso ci sia del vero: questo è l’amore (anche), un’affinità dove ci si ritrova nella propria diversità. Ciao, ml

    (sorrido pensando che questo è uno dei tuoi pochi testi in cui non c’è l’acqua , o forse è nascosto, in giardino, nella terra, a nutrire i fiori.

    • Miriam Solcia 3 aprile 2024 a 20:38 #

      Correggo: nascosta con la a finale

      • massimolegnani 3 aprile 2024 a 21:58 #

        mentalmente c’è l’avevo messa la a 🙂

    • massimolegnani 3 aprile 2024 a 21:57 #

      Sono d’accordo con te, e’ amore la sintonia in passioni differenti ma in qualche modo sinergiche.
      Eheh vero manca l’acqua però pioveva mentre uno scriveva e l’altra intrecciava ghirlande 🙂
      Un abbraccio, Miriam
      ml

  10. elettasenso 4 aprile 2024 a 09:07 #

    Questo è quello che normalmente si chiama rapporto di anime elettive. Bellissimo. L’ho avuto anch’io un tempo con un compagno creativo. Peccato che dopo è diventato cretino.

    • massimolegnani 4 aprile 2024 a 22:49 #

      Beh da creativo a cretino il passo è breve, almeno graficamente 🙂
      Buonanotte Eletta e grazie
      ml

  11. Pino 4 aprile 2024 a 17:35 #

    Non vorrei sbagliarmi, ma ho come l’impressione di conoscerlo un pò questo “giocoliere di parole”. E se non è proprio lui, devo dire che gli somiglia 🙂

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